L’attimo in cui si diventa genitori e l’esperienza genitoriale nel complesso è qualcosa che richiama subito all’amore, all’accoglienza, alle gioie della vita ma la relazione genitore-figli rappresenta anche una dimensione di conflitto, di incomprensione, di malessere, di aspettative disattese, di frustrazione. Spesso il proprio stile educativo, i propri comportamenti non corrispondono alla propria idea di madre/padre amorevoli, gioiosi, sereni, felici. Queste sensazioni talvolta ci portano a credere di essere dei “cattivi genitori”, dei genitori “incapaci”, ci inducono a pensare che forse “non siamo abbastanza”, e quando la nostra relazione genitoriale resta intrappolata in questi pensieri è facile che la nostra progressione personale e quella dei nostri figli ne risulti schiacciata, ostacolata.

Di fronte a queste che sono in qualche modo delle criticità fisiologiche dell’essere genitori, possiamo rassegnarci ad una mancata corrispondenza fra realtà e aspettative interiori, lasciandoci così trascinare da senso di colpa e frustrazioni, oppure possiamo metterci in cammino, un cammino di esplorazione delle nostre risorse più vere, di accettazione e di rispetto dei nostri limiti, di connessione profonda con il bisogno d’amore, di ascolto e di rispetto che sta dietro ad ogni “capriccio” dei nostri figli, ad ogni loro richiesta, ad ogni domanda di attenzione da parte loro.

Proprio a partire da un simile vissuto nasce nel 2016 il progetto “Rispetto Reciproco”, dalla volontà di Petra di testimoniare il proprio percorso di crescita personale come madre e come donna, in risposta ad un senso di inadeguatezza e di insoddisfazione legato al rapporto con i suoi due bambini. Attraverso la lettura di libri e partecipando a workshop, come quello sulla comunicazione empatica e non-violenta, Petra ha cominciato a lavorare su di sé per AUMENTARE la propria consapevolezza e connettersi profondamente con i propri figli.

Il potere trasformativo di questo suo cammino di ricerca e di auto-esplorazione si è fatto sentire nella quotidianità, nella gestione delle sfide genitoriali di ogni giorno…e allora perché non condividere assieme ad altri genitori il racconto di quelle esperienze da lei vissute in ambito familiare, che hanno concretamente messo alla prova le sue nuove consapevolezze e il suo nuovo sguardo al mondo della genitorialità in un’ottica di Rispetto Reciproco? Così che è nato il blog.

E siccome vivendo il proprio ruolo di genitore alla ricerca di pienezza e consapevolezza ci si confronta costantemente con domande sempre nuove, ecco che assieme al blog nasce nel 2018 la sezione CONFERENZA PER GENITORI, uno spazio di confronto e di approfondimento on-line, su tematiche legate alla genitorialità, alla gravidanza, alla sessualità, ai problemi di coppia, alla comunicazione efficace e nonviolenta, attraverso il dialogo e le testimonianze di persone che con le loro esperienze sia professionali che di vita personale offrono nuove prospettive e strumenti concreti per affrontare le tante sfide dell’essere genitori.

Nel febbraio 2019, proprio lavorando al progetto CONFERENZA PER GENITORI, Petra incontra Francesca (pedagogista) per affrontare con lei il tema della ciclicità femminile e delle sue risorse nel percorso di crescita delle giovani fanciulle di oggi. Da questo incontro nasce non solo l’intervista “Mamme e figlie nel cerchio della mestrualità” ma un contatto, una scintilla dal punto di vista umano e professionale, che ha portate Petra e Francesca ad unire le loro forze e la loro esperienza per rafforzare e sviluppare le potenzialità di RISPETTO RECIPROCO.

Francesca arricchisce questo progetto con la sua esperienza come consulente pedagogico, con le sue continue ricerche in ambito formativo, attraverso un approccio multidisciplinare (filosofico, pedagogico e psicoanalitico) e con le sue competenze nell’ambito della progettazione e della conduzione di percorsi formativi su tematiche legate alla maternità/genitorialità, alle risorse di genere e al self-empowerment.

Ma soprattutto Francesca abita questo spazio portando con sé la propria esperienza come madre di tre splendide creature, Giacomo, Leonardo e Letizia.

Rispetto Reciproco amplia così i propri orizzonti! Oltre al Blog e alla sezione CONFERENZA PER GENITORI, ecco gli laboratori “live” per affrontare diverse tematiche legate alla genitorialità e continuare a crescere insieme come genitori, come donne e uomini.

PETRA VODICKOVA

Mi chiamo Petra Vodickova, sono mamma di tre bambini di 2, 8 e 10 anni . Mi è sempre piaciuto ascoltare i racconti e le storie di persone che hanno cambiato la loro vita. Mi incuriosisce conoscere il loro punto di partenza, “la scintilla” che ha reso tutto possibile e questo blog nasce dalla voglia di condividere con voi la mia personale esperienza.

Con la nascita del mio secondo figlio ho deciso di abbandonare il mio lavoro da ragioniera e di dedicarmi ad altre attività meno impegnative, ma soprattutto ho deciso di spendere il mio tempo facendo la mamma. Mi sono ritrovata ad affrontare situazioni complicate, nelle quali non sapevo come comportarmi soprattutto nella gestione del mio primogenito. Faceva “i capricci” per qualsiasi cosa e questo mi faceva troppo spesso perdere le staffe. Il mio comportamento non rispecchiava la mia idea di madre amorevole, gioiosa e serena.

Per colmare queste “mancanze” ho iniziato a leggere molti libri ho trovato preziose informazioni nei workshop, ed ho capito che ciò che mi serviva era un più alto livello di RISPETTO verso me stessa e verso i miei figli. Mi sono focalizzata nella ricerca delle BASI del RISPETTO RECIPROCO. Ho cominciato a condividere il mio percorso nel blog.

Mi sento molto entusiasta, per ogni nuova domanda e per ogni risposta che trovo dentro di me. E questo mi ha portato a intervistare diverse persone per il progetto:CONFERENZA PER GENITORI

Le miei radici risalgono alla scuola di ragioneria in Repubblica Ceca che mi ha portato a studiare economia all’Università di Praga. I numeri mi sono sempre piaciuti, la logica, trovare la soluzione giusta da sola, come risolvere un quiz! Ma la vita mi ha condotto ad una scoperta sorprendente: nelle relazioni 1+1 non fa 2.

Mi sono tuffata in un percorso di ricerca personale grazie al quale ho riscoperto la bellezza e la ricchezza delle relazione umane; questo passaggio all’interno della mia vita lo considero come un dono per me. Sulla mia strada ho incontrato l’approccio rogersiano. Carl Rogers è stato uno psicologo umanistico, fondatore della terapia non direttiva e noto per i suoi studi sul counselling. La sua visione mi ha catturato, come se parlasse al mio cuore e leggesse i miei pensieri e per questo ho cominciato a studiare il counselling rogersiano. Nel 2022 ho concluso il terzo anno di counselling Centrato sulla persona presso l’istituto IACP di Milano.

FRANCESCA SPADA

Mi presento: sono Francesca Spada, sono consulente pedagogico ad orientamento filosofico e sono mamma di Giacomo, Leonardo e Letizia, tre incredibili creature che con le loro risate, le loro grida, le loro incessanti domande, dilatano il mio respiro sul mondo lanciandomi ogni giorno sfide sempre nuove, da giocare con autenticità, amore e coraggio.

La mia formazione in ambito filosofico e pedagogico mi ha sempre portato ad interrogarmi sui grandi perché della vita e oggi posso dire di aver trovato, nella mia famiglia, nel mio essere moglie e madre, un terreno fertile all’interno del quale coltivare risposte concrete a domande come ” Cos’è l’Amore? Cos’è il Potere, la Libertà, il Rispetto? Cosa significa Nascere e sentirsi parte del mondo?”

Per me l’esperienza genitoriale e la vita in famiglia rappresentano una grande palestra di vita, un’occasione per restare in contatto con la mia crescita permanente, uno stimolo per pormi domande sempre nuove, quelle domande che ci rendono uomini e donne in grado di interpretare, ciascuno a suo modo, la propria eredità e di rimanere sempre in cammino verso un mondo ogni giorno migliore.

Non sempre è facile percepirsi in questo modo, molto spesso restiamo schiacciati dalle urgenze della quotidianità…Rispetto Reciproco rappresenta per me uno spazio di condivisione del mio sapere, delle mie competenze professionali e della mia esperienza come genitore, al servizio di genitori, educatori e maestri che come me intendono custodire questa consapevolezza e rafforzare quelle risorse che la relazione genitoriale, e tutte le relazioni educative e di cura, risvegliano e seminano in ogni essere umano

Negli ultimi anni mi sono dedicata in modo particolare alla progettazione e alla conduzione di laboratori esperienziali al servizio dell’auto-analisi , della auto-formazione e della libera espressione della personalità. Con i miei laboratori mi rivolgo a gruppi di persone che attraversano una condizione di disagio, di crescita, di cambiamento, di impasse, di disorientamento; ad oggi ho avuto modo di operare in ambienti socio-educativi e socio-culturali sia istituzionali (ad es.ambito scolastico) che informali (ambito associazionistico).

Per i miei laboratori mi avvalgo di pratiche filosofiche e di tipo narrativo, nelle quali prediligo la dimensione del cerchio come spazio di crescita sia personale che comunitaria e l’impiego di linguaggi simbolici, primo fra tutti quello delle fiabe. Professione e passioni per me si incontrano proprio su questo terreno: le fiabe le amavo da bambina, ora le studio, le invento, le racconto ogni giorno ai miei figli e le uso come strumento formativo

Le mie radici: sono stata educatrice all’interno di centri di aggregazione giovanile, ho partecipato a progetti di educativa di strada e ho seguito percorsi di integrazione scolastica. Il mio approdo alla sfera educativa risale alla mia esperienza come capo scout, da cui deriva il mio forte legame con una metodologia formativa di carattere esperienziale (si impara facendo), e legata al potere formativo e trasformativo del contatto con la natura.

Ti aspettiamo al nostro fianco con le nostre proposte in questo viaggio alla scoperta delle potenzialità e del valore del RISPETTO RECIPROCO.

A presto

Petra e Francesca